RUMORE: Oltre al campo delle Macchine, l’altra mia passione riguarda tutto ciò che genera disturbo alle persone e ai lavoratori: il rumore. Non ci si pensa mai, ma tutti noi siamo esposti tutto il giorno (ben 24 ore al giorno!) al rumore. Per tale motivo ritengo sia così importante valutare il livello di rumore a cui siamo esposti durante l’attività lavorativa e non solo.

Ho deciso così di specializzarmi e diventare Tecnico Competente in Acustica, frequentando un corso di alta specializzazione presso l’Università di Bologna, che mi ha permesso di iscrivermi albo nazionale dei Tecnici Competenti in Acustica (ENTECA).

I servizi che offro in materia di acustica ambientale spaziano dai luoghi di lavoro (misure strumentali di rumore e vibrazioni) ai privati, a seguito di insediamenti di nuove attività o nuovi impianti o a seguito di richieste effettuate dal Comune.

La fortuna di poter avere a disposizione tutta la strumentazione mi ha permesso di poter effettuare qualsiasi tipo di valutazione e di fornire ogni possibile servizio in campo acustico.

La strumentazione che utilizzo è il Fonometro integratore LARSON DAVIS, conforme alle specifiche di Classe 1, conforme alle norme EN60651/1994 e EN60804/1994, Microfono da campo libero, Calibratore CAL200

DI seguito il dettaglio delle prestazioni offerte:

• Documento previsionale di Clima Acustico
• Valutazione del Clima Acustico
• Documento previsionale di Impatto Acustico
• Valutazione di Impatto Acustico
• Piano di Classificazione – Zonizzazione Acustica
• Simulazione rumorosità ante/post operam
• Rilievi fonometrici in ambiente esterno e interno
• Misure di rumore e verifica del rispetto dei limiti assoluti e differenziali di sorgenti sonore distubanti
• Studio e dimensionamento di opere di bonifica/mitigazione del rumore in ambiente esterno (barriere acustiche, dune, schermature, cabinati, silenziatori, ecc…)
• Rilievi fonometrici e redazione del documento specifico di valutazione del rischio negli ambienti di lavoro
• Requisiti acustici passivi

VIBRAZIONI: Anche il rischio connesso alle vibrazioni deve essere valutato in azienda. La valutazione viene eseguita con il vibrometro e viene suddivisa tra sistema mano-braccio (riguarda tutte le attrezzature che vengono utilizzate manualmente dall’operatore per intenderci, come avvitatori, smerigli, trapani, ma anche transpallet elettrici, ecc…) e sistema corpo intero (riguarda tutti i mezzi di trasporto e di sollevamento, come carrello elevatore e simili, mezzi aziendali, ecc…).